I voti di questa ennesima serata da dimenticare sono qua,nel mio nuovo blog tutto dedicato alla Juve.Se non vi fa schifo questo blog e siete juventini,magari passate a darci un'occhiatina.
Doveva essere la partita del riscatto. Quella che doveva zittire le critiche sollevate da più parti al "cantante" (così come è stato soprannominato per il suo cognome e per le stecche prese) è invece è stata la conferma che tutti avevano ragione, giornali, tifosi e antijuventini (oddio questi ultimi se la ridono e sperano che quell'uomo li rimanga ancora cent'anni). Ora qualcuno mi dica come non si fa a non CACCIARE A PEDATE IL CANTANTE. E non servirebbero nemmeno i pomodori tirati sul palco perchè il loro valore sul mercato ortofrutticolo sarebbe immensamente maggiore di simile azione.
Una partita che si doveva vincere buttata via sul pareggio dall'assoluta quanto delirante mania di protagonismo di un uomo ormai allo sbando. Partite come queste vanno aldilà dei meriti degli avversari che giustamente prendono e portano a casa, regali che piovono dal cielo e babbi natali dalla faccia tosta che vanno in tv a dire di aver voluto pareggiare il numero di centrocampisti (inserendo un difensore a centrocampo) perchè altrimenti qualcuno non finiva la partita, ma non pensava certo a se stesso mentre lo diceva, Macchiavellico!
Meglio cambiare ora, e riportare la nave a un appiglio sicuro che lasciarsi condurre da tal scellerato capitano! La società latita, forse per incapacità decisionale, dimostrando di star li solo per dare una mano di bianco alla facciata nell'era post Fassopoli, e andremo avanti a farci prendere in giro anche nell'Europa che conta.
Per noi tifosi è ora di muoversi e alzare la voce. Magari con una petizione online, sostenuta da un grande passa parola: CACCIATE RANIERI, RESTITUITECI LA DIGNITA'
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Doveva essere la partita del riscatto. Quella che doveva zittire le critiche sollevate da più parti al "cantante" (così come è stato soprannominato per il suo cognome e per le stecche prese) è invece è stata la conferma che tutti avevano ragione, giornali, tifosi e antijuventini (oddio questi ultimi se la ridono e sperano che quell'uomo li rimanga ancora cent'anni). Ora qualcuno mi dica come non si fa a non CACCIARE A PEDATE IL CANTANTE. E non servirebbero nemmeno i pomodori tirati sul palco perchè il loro valore sul mercato ortofrutticolo sarebbe immensamente maggiore di simile azione.
Una partita che si doveva vincere buttata via sul pareggio dall'assoluta quanto delirante mania di protagonismo di un uomo ormai allo sbando. Partite come queste vanno aldilà dei meriti degli avversari che giustamente prendono e portano a casa, regali che piovono dal cielo e babbi natali dalla faccia tosta che vanno in tv a dire di aver voluto pareggiare il numero di centrocampisti (inserendo un difensore a centrocampo) perchè altrimenti qualcuno non finiva la partita, ma non pensava certo a se stesso mentre lo diceva, Macchiavellico!
Meglio cambiare ora, e riportare la nave a un appiglio sicuro che lasciarsi condurre da tal scellerato capitano! La società latita, forse per incapacità decisionale, dimostrando di star li solo per dare una mano di bianco alla facciata nell'era post Fassopoli, e andremo avanti a farci prendere in giro anche nell'Europa che conta.
Per noi tifosi è ora di muoversi e alzare la voce. Magari con una petizione online, sostenuta da un grande passa parola: CACCIATE RANIERI, RESTITUITECI LA DIGNITA'
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